Libertà
Se libertà vuol dire: taci tu
perché adesso parlo io.
Se libertà vuol dire: resta in carcere
e trattieni la paura che noi abbiamo
di te e dei tuoi modi che non capiamo.
Se libertà vuol dire: rinuncia all’oggi
così vedrai che bello sarà domani.
Se libertà vuol dire: chiudi le porte,
accendi lo schermo e scegli di guardare
solo ciò che non fa male al tuo benessere.
Se libertà vuol dire: dormi tranquillo
perché agli altri hanno già strappato la lingua.
Se libertà vuol dire: mangia fino a scoppiare
e avvolgi i resti nei giornali, gli stessi
che da sempre ignorano che cosa sia la fame.
Se libertà vuol dire: che m’importa di sapere
perché sono libero, lo sono e basta.
Se libertà vuol dire: ti aspetto ma tu
liberami dalle paure che mi rendono cieco.
Se la libertà mi blocca i pensieri,
se la libertà mi gira intorno,
mi sta dentro ma mai arriva a te,
se la liberta mi protegge dalle tue idee
che io non condivido affatto,
se libertà è per me cosa ovvia
e per te una cosa senza senso
Allora sì, libertà è solo croce per me,
testa per te, aria, nient’altro che arbitrio.
Se tu volessi, però, potrei prendermi
la libertà di rinunciare –un giorno
o un anno se vuoi- a un po’
della mia abbondante libertà,
per liberarti dalla mia soffocante libertà.